Era una sera d’estate, di quelle in cui il gelato si scioglie più in fretta dei pensieri. Una bambina di undici anni, alla sua prima uscita “da grande” con le amiche, si ritrovò nel mezzo di un gruppetto di piccoli terremoti, allegri e chiassosi. Finché, come in ogni grande storia che si rispetti… arrivò lui, dodici anni e – incredibile ma vero – la barba e quell’aria da già adulto che la lascia perplessa e affascinata.
Da quel momento, le estati e i Natali si alternarono come capitoli scritti dal caso e corretti dal destino. La notte di Natale del 2009, tre secondi fuori dalla chiesa, e bum! Non era solo una porta ad aprirsi… ma un vero e proprio portone spalancato sul futuro.
Fu così che nel 2010 senza patente, ma con un cuore a pieni giri, si scelgono con l’incoscienza di chi ama senza calcolare chilometri (circa 200, per la cronaca), e vivono un anno e mezzo intenso, bello e incasinato quanto basta.
Poi… pausa. Una lunga pausa. Quattro anni in cui la vita fa il suo corso, ognuno per conto proprio, con quel pensiero che ogni tanto riaffiora, come le vecchie canzoni che non riesci a toglierti dalla testa.
E poi… agosto 2016. Di nuovo Pietrelcina. Di nuovo loro. Ci ricascano, stavolta senza mezze misure.
Luciano si trasferisce a Roma, cominciano a convivere, a condividere tutto – dalle bollette alle cene improvvisate – e si rendono conto che, in fondo, quella bella storia cominciata da bambini era solo in pausa. Di certo non finita.
Ed ora eccoci qui. Dopo anni, chilometri, ritorni e mezze follie, abbiamo deciso di fare la cosa più sensata che ci sia: ci sposiamo. Il 6 agosto 2025, a Pietrelcina. Proprio lì dove tutto è iniziato. E dove, stavolta, non finisce più.
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